Qui si lavora per il nostro domani
Nel mese di Aprile i locali del FabLab Arduiner di Rende (Cs) sono stati frequentati da alcune scuole, relativamente ai progetti di alternanza scuola-lavoro. Nel corso di un forum di comunicazione d’impresa, alcuni studenti del Liceo Scientifico Statale di San Giovanni in Fiore (Cs) hanno voluto realizzare degli elevator pitch, una sorta di discorso fortemente comunicativo per incisività, brevità e senso nel descrivere il lavoro d’impresa in cui sono stati immersi. I migliori abbiamo deciso di pubblicarli, a esemplificazione del lavoro svolto e degli obiettivi raggiunti.
Giambattista Spadafora: “Ho sempre visto la cultura come una piramide e come qualunque edificio ha bisogno di fondamenta molto solide, stabili. Queste fondamenta comprendono una base sia teorica che un’applicazione pratica. Ed è ciò che ho trovato nell’ambiente del FabLab Arduiner. Persone che, grazie a una grande passione, sono state capaci di accumulare un’ottima base teorica e di essere riusciti ad applicarla nella loro vita quotidiana, soprattutto lavorativa. Startup spettacolari concepite da makers e che oltre a migliorare davvero la vita producono lavoro. C’è bisogno di attitudine pratica al sacrificio, unita a competenza e passione”.
Matteo Rizzuto: “Il lato tecnologico di competenze a me sconosciute l’ho trovato qui a Rende nel FabLab fondato e diretto da Maurizio Infusino. Ci è stato insegnato che le sole competenze non bastano: è l’esperienza e l’intraprendenza a farle diventare qualcosa di concreto. Questo è un campo in cui se tu ci sai fare puoi fare successo, realizzarti e contribuire al progresso morale e materiale di questa terra di Calabria. Un sapere che sia finalmente pratico, stimolante, meritocratico. Qui si lavora per il nostro domani.”
Agostino Gallo: “Esperienza altamente formativa. Ore e ore di lezione frontale su testi scritti non valgono come una settimana a contatto con componenti e programmi. Sono veramente colpito dal fatto che un ragazzo come tanti, in pochi anni ha potuto mettere su una struttura come questa dedicata non al proprio profitto ma prima di tutto alla nostra formazione. Un capitalismo dal volto umano: dal nulla si può arrivare a tantissimo senza mai dimenticare l’amicizia e i rapporti che si vivono qui dentro”.