
Nasce la grande filiera della canapa calabrese
di Matteo Dalena*
Fondare lo sviluppo dell’economia regionale sulla canapa, attraverso la creazione di un brand unico finalizzato all’esportazione e che connetta robotica e domotica al settore agricolo.
“Un asset fortissimo, una materia prima sottovalutata cui investire talenti, risorse, energie”, ha dichiarato l’imprenditore Maurizio Infusino, fondatore del FabLab Arduiner di Rende (Cs) nel corso di una riunione formativa svoltasi alla presenza di un vasto pubblico di imprenditori, makers, operatori del settore agricolo.
Si parte dal presupposto che ogni territorio ha una propria vocazione. Una materia prima su cui puntare, un elemento su cui fondare le future possibilità di sviluppo in base alle proprie competenze e professionalità. Sviluppo che significa messa a punto di startup innovative finanziate in modi diversi ma che, prima di tutto, valorizzino le risorse umane presenti nei FabLab. Da ciò l’esigenza di dare avvio a un crowfunding sulla base di un’idea condivisa e realizzabile nel proprio territorio di appartenenza ma da diffondere su scala planetaria.
I ricercatori del FabLab Arduiner ormai da anni puntano ad applicare le innovazioni nel campo della robotica ai vari ambiti della vita quotidiana, cercando in modo particolare di innovare il settore agricolo. In particolare, idee e progetti degli iscritti al FabLab sono orientati alla costituzione di un gruppo-consorzio mirante alla creazione di una una filiera della canapa calabrese.
Ciò prevede la possibilità di dare avvio a centinaia di startup innovative volte a un impiego pulito, sicuro, tecnico della canapa in vari settori, anche attraverso l’individuazione e studio di una genetica autoctona.

Questo avverrà attraverso un progetto di sviluppo e ricerca che porterà alla realizzazione di uno smart-contract su WhatEverOs nella sezione crowdfunding, alla messa a punto di un piano business, alla definizione di intenti e settings, di una road map interna e del costo del token.
In definitiva l’intento è quello di mettere insieme un forte gruppo di investitori, professionisti, produttori che puntino alla creazione di un brand unico basato su una materia prima che possa rilanciare l’economia regionale e affrontare la sfida della vendita nella grande distribuzione mondiale. Il tutto connesso a un token in blockchain con una moneta crypto all’interno del grande ecosistema WhatEverOs.
In tal senso l’appello degli iscritti al FabLab Arduiner e mirante alla creazione della filiera della canapa calabrese è rivolto a esperti di robotica, chimica, agricoltori, dottori, docenti, talenti, manager, broker, investitori a far parte della più grande possibilità di sviluppo e lavoro made in Calabria.
*addetto stampa FabLab Arduiner