Ricerca, innovazione e formazione: per i vostri giovani scegliete il meglio
Dopo un anno intenso all’insegna della ricerca, dell’innovazione e della formazione che hanno portato spesso il FabLab Arduiner, alla ribalta sulle pagine dei quotidiani regionali, ma soprattutto dopo tanto lavoro quotidiano è giunto l’agognato periodo della pausa estiva. Un laboratorio moderno – il più grande e attrezzato della Calabria – attento alle esigenze degli utenti, dove competenze e talenti collaborano alla ricerca del meglio in ogni campo, il cui obiettivo principale è lo studio finalizzato all’applicazione della domotica e della robotica alla vita quotidiana. Ma soprattutto
Una realtà che basta a sé stessa. Che non si regge cioè su alcun finanziamento pubblico ma solo sugli sforzi di un giovane imprenditore il quale ha capito che per generare sviluppo e ricchezza al Sud Italia non servono piagnistei ma rimboccarsi le maniche e studiare nuove fonti di autofinanziamento che le tecnologie oggi offrono.
“Ci sentiamo soddisfatti del lavoro svolto per quanto concerne i progetti di alternanza scuola-lavoro e in tutte le altre attività del nostro laboratorio di fabbricazione digitale – ha dichiarato l’imprenditore Maurizio Infusino, fondatore del FabLab Arduiner – da questa terra non bisogna solo prendere, indiscriminatamente, ma dare qualcosa, seminare affinché il tessuto produttivo sia pronto più avanti a premiare i nostri sforzi”.
La mission di Maurizio Infusino è in tal senso quella di investire tramite la formazione sui giovani di tutte le età e provenienti da tutto il territorio provinciale in modo tale da accelerare determinati processi di apprendimento che portino alla creazione di startup veramente innovative.
Quadri parlanti, droni contadini, l’orto idroponico e altre decine di startup uscite dal FabLab Arduiner dimostrano che le capacità dei ragazzi, instradati dai migliori tutor ed esperti aziendali, possono essere messe a frutto e migliorate in un processo di crescita esponenziale che porta del bene non già soltanto all’azienda ma a loro stessi e al territorio in cui si trovano a vivere e a operare. Cercando di porre un freno all’emorragia di talenti e risorse. Per qiesto, conclude Infusino:
Il mio accorato appello va in primo luogo a dirigenti, docenti, famiglie a prendere in considerazione il FabLab Arduiner come investimento per le vite e carriere dei vostri giovani per dargli quegli strumenti che possano portarli a vincere le sfide del domani e, al contempo, a far crescere questa bella e martoriata terra.